lunedì 25 novembre 2013

S. Caterinella 1 dicembre: musica e letture con don Albino Bizzotto per dire stop al cemento


Incontri di Santa Caterinella al porto

Vicenza, Chiesa di S. Caterinella, Borgo Berga 

(dopo il civico 160, prima del ponte sul Bacchiglione)
Domenica 1 dicembre ore 15

per la cura del territorio e del paesaggio
in memoria delle vittime di incidenti stradali

Lettura di testi, memorie, testimonianze
Musica del Tetrachord Cello Quartet
con la partecipazione di don Albino Bizzotto


Come nella precedente iniziativa del 29 settembre il ricordo dei nostri cari uccisi in incidenti stradali in questa strada ci porta a batterci per la preservazione della memoria storica, del patrimonio artistico e per riguadagnare vivibilità e bellezza. Questa strada conserva il ricordo del porto fluviale di Vicenza e della sua industria tessile e connette opere d'arte immortali sapientemente disposte nel paesaggio collinare ed agricolo dei Berici. Questo territorio è stato deturpato da una urbanizzazione eccessiva di tipo suburbano e da un traffico disordinato e pericoloso.

Occorre fermare ulteriori costruzioni nella riva sinistra del Bacchiglione.

Rispondiamo a questo anche con un momento di raccoglimento e di riflessione, preparandoci alle prove che ci attendono nel nuovo anno.

Comitato di Iniziativa Culturale Borgo Berga - Santa Caterinella
in collaborazione con la Parrocchia di Santa Caterina


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Mentre tanfo e grandine e cumuli di guerra
Mentre tutto trema nel delirio del clima
e la brama di uccidere maligna inventa inventa
Rari sono i luoghi in cui resistere,
luoghi dove Muse si danno convegno
per mantenere l'eco di un'armonia
per ricordarci ancora che esiste il sublime
per riesaltare gli antichi splendori
ed accogliere nuove vie di Beltà
Raro pur sempre e sepolto nelle selve d'ombra di armi totali
un Luogo: e ora rinasce e tenta difenderci dall'ira del cosmo.
 

Andrea Zanzotto, da Conglomerati, in Tutte le poesie, p.1063.

giovedì 31 ottobre 2013

Autunno caldo

La questione di Borgo Berga, quasi due anni dopo l'avvio dell'iniziativa del nostro piccolo comitato, è arrivata all'ascolto di un pubblico nazionale. Come è giusto che sia: sia per la grandezza dell'impatto paesaggistico, urbanistico e ambientale, sia per le ombre che riguardano l'iter di approvazione del nuovo quartiere e del tribunale.
Nella pagina della rassegna stampa diamo conto degli ultimi sviluppi: l'inchiesta giornalistica firmata da Francesco Erbani su Repubblica.it, l'inchiesta (questa volta giudiziaria) aperta qualche giorno dopo dal procuratore capo di Vicenza Antonino Cappelleri sui presunti abusi relativi all'eccessiva vicinanza degli edifici dai fiumi Retrone e Bacchiglione. Un'inchiesta che nasce da un esposto al Corpo forestale dello Stato presentato da Legambiente regionale del Veneto e dal Comitato contro gli abusi edilizi di Vicenza.
Nel frattempo, proprio per continuare a monitorare dal basso l'urbanistica in città e per far sì che non accadano più speculazioni come quella all'ex Cotorossi, è nato OUT, l'osservartorio urbano/territoriale di Vicenza, per iniziativa di tecnici, comitati, associazioni e singoli. Invitiamo a visitare il blog di OUT, che contiene anche un apposito dossier su Borgo Berga.

martedì 24 settembre 2013

"Borgo Berga chiama Vicenza", festa di strada sabato 28 e domenica 29 settembre 2013


Dopo il successo della la prima edizione (svoltasi il 29 e 30 settembre 2012), torna la festa di strada del quartiere Borgo Berga. “Borgo Berga chiama Vicenza” si terrà sabato 28 e domenica 29 settembre: la domenica un lungo tratto di contra' Borgo Berga (dall'incrocio con via Oliva all'incrocio con via Tiepolo) sarà chiuso al traffico. Al posto delle auto per un pomeriggio ci saranno spettacoli, mostre d'arte, visite guidate, momenti di riflessione sul consumo di territorio e sui rischi di una urbanizzazione senza controllo che rischia di “uccidere” la città, ma anche le persone in carne ed ossa.

sabato 8 giugno 2013

Borgo Berga: dopo le elezioni, riprendiamo con più forza le attività


Domenica 9 giugno 2013, con i ballottaggi alle elezioni comunali nella capitale ed in molte città, si chiuderà la lunga stagione elettorale apertasi con le elezioni parlamentari in Febbraio - si chiude per il momento, visto che la crisi politica iniziata nell'estate del 2011 ed affrontata nell'emergenza del "governo di larghe intese" è lungi dall'essere risolta e certamente non si risolverà fino a quando la crisi della democrazia in Europa non sarà risolta, o come travaglio di crescita o come agonia. (Il discorso, naturalmente, è estremamente complesso e non può essere affrontato qui.)

Ma a Vicenza la stagione elettorale si è conclusa con la convincente e risolutiva vittoria di Achille Variati con il 53% dei voti al primo turno del 26 maggio. Non c'è dubbio che i meccanismi della democrazia rappresentativa in Italia funzionano meglio al livello dei Comuni - benché questi siano poi espropriati della capacità di iniziativa politica dagli organi di governo nazionale e sovranazionale. In Italia, e particolarmente nel Veneto, i sindaci sembrano capaci di sollevare aspettative e coagulare consenso, in varia misura, anche indipendentemente dalle formazioni politiche che li sostengono. (Sarebbe interessante che uno storico risalisse le radici di questa capacità che costituì la forza della DC nel Veneto e del PCI in Emilia e nell'Italia Centrale, ma che certo non nasce nel XX secolo.)

Le forme di democrazia partecipativa, tra cui i comitati e le associazioni di cittadini, possono influire in questo contesto politico, a condizione che non si illudano che i poteri forti (operatori industriali ed immobiliari, detentori di rendite finanziarie, operatori mediatici, ecc.) possano essere costretti ad adeguarsi all'interesse pubblico solamente attraverso forme di consultazione con il governo locale. Analogamente la ritrovata unità sindacale tra le confederazioni CGIL-CISL-UIL è di buon auspicio se non si risolverà in forme di consultazione istituzionali volte a gestire la pace sociale in un momento di disastroso declino economico del paese.

È dunque il momento anche per il Comitato di Borgo Berga di ripresentare alla città ed al nuovo governo cittadino le proprie richieste, inserendole anche nel quadro più generale di una nuova politica urbanistica che si vorrebbe dalla nuova Giunta Variati. Gli strumenti che sono stati creati in questi mesi, come l'Osservatorio sulle politiche urbane, i coordinamenti di comitati e di associazioni, e la presenza in Consiglio Comunale di Valentina Dovigo, animatrice di Legambiente a Vicenza, possono servire a rendere la nostra azione più incisiva.

Riprendiamo i nostri temi con forza:

1. la tutela del patrimonio urbano, artistico e naturale, a partire dalla sistemazione dell'area dell'Università e di Viale Margherita, che ne valorizzi la funzione di spazio urbano e scoraggi ulteriori cementificazioni;

2. la destinazione di via Ettore Gallo a doppio senso come tratto conclusivo della circonvallazione interna che consenta di alleggerire il traffico particolarmente in Borgo Berga ed in Viale Margherita, di salvarne le attività economiche e di valorizzarne il patrimonio abitativo;

3. la sistemazione delle aree verdi, incluse le rive dei fiumi, aprendole al pubblico creando passerelle pedonali che connettano aree oggi separate; occorre in particolare ricostruire il ponte pedonale sul Retrone per connettere il nuovo quartiere ex-Cotorossi con Borgo Berga e la pista ciclabile Casarotto; occorre agevolare il passaggio pedonale tra Via Ettore Gallo, Via X Martiri e via Bassano.

4. occorre riprendere il discorso della metropolitana di superficie, che utilizzi la rete ferroviaria esistente per connettere la zona Fiera con il quartiere Pio X, riducendo quindi il traffico automobilistico tra sud e ovest della città; si tratta di un discorso avviato già negli anni Ottanta e poi inspiegabilmente archiviato.

Su questi temi la Petizione online sul sito del comune promossa da Anna Bertazzo, 6 PROPOSTE ANTI CEMENTO E ANTI TRAFFICO IN BORGO BERGA, VIALE MARGHERITA E ZONA STADIO, ha ottenuto 207 firme (la seconda petizione per numero di adesioni, tra quelle in corso), dimostrando che l'interesse per i nostri obiettivi non è diminuito dal 2011 ad oggi.

Queste iniziative ed i contatti con la precedente amministrazione Variati, ci consentono ora di verificare la disponibilità della nuova giunta ad un dialogo più serrato e finalmente il passaggio ad una fase operativa.

Occorre infine riprendere le attività culturali e sociali, inclusa la fasta di quartiere, ma anche le iniziative (cineforum, presentazioni di libri e dibattiti?) che possano interessare vari settori della cittadinanza di tutte le età.

Riattiviamo gli incontri settimanali e progettiamo una assemblea di quartiere prima delle vacane estive.

Gianluigi Bellin

mercoledì 8 maggio 2013

"La parola ai cittadini". I cittadini incontrano i candidati sindaco il 17 maggio al Teatro Astra

Anche il comitato Borgo Berga partecipa all'organizzazione dell'assemblea pubblica promossa insieme al Comitato Più Democrazia e ad altre realtà associative di base di Vicenza. L'incontro aperto a tutti i cittadini vedrà un confronto con i candidati a sindaco della città, in vista delle elezioni amministrative del 25-26 maggio.

lunedì 8 aprile 2013

Stop traffico e cemento a Borgo Berga: firma la Petizione on line

Oggi abbiamo pubblicato sul sito del Comune di Vicenza una petizione con le sei proposte del Comitato per ridurre il traffico e la velocità delle auto in Borgo Berga, viale Margherita e zona Stadio. Inoltre la petizione dice No alla proposta di ulteriore cementificazione nell'area Ex Esso a viale Margherita. 
Firmare è molto semplice, basta cliccare qui, inserire i propri dati e la propria email.

sabato 23 marzo 2013

Borgo Berga: 5 proposte concrete al Comune

Ecco le richieste portate dal comitato al dirigente del settore mobilità del Comune di Vicenza arch. Carlo Andriolo venerdì 22 marzo.

RICHIESTE DEL COMITATO BORGO BERGA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Nell’incontro dell’agosto 2012 con il Sindaco A. Variati, l’assessore E. Tosetto ed i tecnici alla viabilità del Comune e nelle osservazioni al Piano degli Interventi del dicembre 2012, il comitato di quartiere di Borgo Berga aveva presentato alcune richieste che interessano non solo la vivibilità e la sicurezza nella zona ma anche i gravi problemi della viabilità del nodo di Porta Monte, Viale Margherita e Stadio. 

L’amministrazione aveva preso atto della fondatezza ed anche della fattibilità delle nostre richieste ed aveva dichiarato che l’attuale assetto della viabilità era sperimentale, non definitivo, rinviando a data successiva un riesame della situazione. 

L’osservazione del traffico nella nuova sistemazione suggerisce ulteriori elementi a favore delle nostre proposte su cui vogliamo riaprire la discussione con l’amministrazione e con la cittadinanza. 

In particolare chiediamo: 

sabato 16 marzo 2013

VIDEO / Via Gallo: una corsia sempre vuota, vogliamo il doppio senso


VIA ETTORE GALLO, TRIBUNALE NUOVO - in questo video un'ora di traffico dalle 7.45 alle 8.45 di un giorno feriale: sono appena una decina le auto che percorrono la corsia di sinistra per svoltare in Borgo Berga. Potrebbero benissimo percorrere la rotatoria di piazzale Fraccon, senza intasarla. Invece, la corsia di sinistra dovrebbe essere usata in senso contrario, permettendo alle auto provenienti da piazzale Fraccon di proseguire verso la nuova rotatoria di viale dello Stadio. Solo così si può liberare da traffico, smog e vibrazioni il primo tratto di Borgo Berga. [video di Carlo Presotto]

venerdì 25 gennaio 2013

"Vicenza si muove!" incontro sul Piano Interventi sabato 26 gennaio



Italia Nostra e Civiltà del Verde hanno organizzato per Sabato 26 gennaio al Teatro Astra, concesso dall’Assessorato alla Cultura, un incontro-convegno invitando  la cittadinanza attiva, la società civile, le associazioni ambientaliste, i comitati spontanei di cittadini, i Consiglieri Comunali, gli ordini professionali per una riflessione sul Piano degli Interventi he sarà votato la prossima settimana dal Consiglio Comunale alla luce delle numerose Osservazioni presentate. Qui il volantino dell’evento.